mercoledì, ottobre 31, 2007

INTER-GENOA § Mercoledì 31 ottobre 2007

L'Inter vince 4-1 contro il Genoa nella 10a giornata di Serie A TIM 2007-2008.
Nerazzurri subito in avanti per sbloccare la gara: al 7' splendido sinistro a girare di Maicon dal limite destro dell'area, gran parata di Rubinho a mettere in corner. Inter in vantaggio all'8': Zanetti mette in mezzo dalla destra, sul colpo di testa di Cruz, da due passi Rubinho devia miracolosamente sulla traversa. Sulla palla irrompe Cordoba che, di testa, infila la porta avversaria. Da segnalare al 28' un intervento miracoloso di Orlandoni che chiude lo specchio della porta al rossoblu Fabiano con un'uscita spericolata. Al 31' Inter vicina al raddoppio: angolo battuto dalla destra da Chivu per la testa di Crespo, Rubinho salva la porta genoana. Al 41' pericolo per la porta nerazzurra, Figo salva di testa sulla linea di porta, a Orlandoni ormai battuto. La prima frazione di gioco si chiude senza ulteriori emozioni e senza nemmeno un minuto di recupero.
L'Inter batte il calcio d'avvio della ripresa. Il primo tiro in porta della seconda frazione di gioco è del Genoa: Milanetto riceve palla al limite dell'area e calcia verso la porta nerazzurra. Orlandoni blocca in presa bassa. Al 50' l'Inter raddoppia: punizione di Chivu, Rubinho non trattiene, sulla respinta Cambiasso è il più lesto ad arrivare sul pallone e mette la sfera alle spalle dell'estremo difensore rossoblu. Al 56' Inter vicina al terzo gol: Crespo fa tutto benissimo, dribbla due avversari, supera anche il portiere Rubinho e poi calcia incredibilmente alto sopra la traversa. Due minuti più tardi è Cesar, perfettamente assistito da Cruz a sciupare calciando a lato da distanza ravvicinata. Al 62' Figo sfiora il gol direttamente dal calcio d'angolo, Rubinho alza sopra la traversa. Intorno al ventesimo della ripresa l'Inter è ancora pericolosissima, prima con Cruz, poi con Crespo. Al 28' il Genoa accorcia le distanze con una pregevole conclusione in diagonale di Konko. Nemmeno il tempo di esultare che l'urlo di gioia si smorza in gola ai tifosi genoani: contropiede micidiale dei nerazzuri, Suazo approfitta di un errore di De Rosa per superare Rubinho con un delizioso pallonetto. All'87' Suazo riceve palla e s'invola verso la porta genoana, Rubinho ultimo baluardo della difesa rossoblu lo atterra in area di rigore. Tagliavento concede il penalty. Batte Cruz che spiazza il portiere genoano e fissa il punteggio sul definitivo 4-1. L'Inter supera nettamente un Genoa intraprendente e tatticamente brillante che non ha mai rinunciato a giocare. Troppa, però, la differenza di caratura tecnica tra le due squadre.


INTER-GENOA 4-1
Marcatori
: 8' pt Cordoba, 5' st Cambiasso, 28' st Konko, 29' st Suazo, 43' st Cruz (rig.)
Inter: 22 Orlandoni; 13 Maicon, 2 Cordoba, 26 Chivu, 6 Maxwell; 7 Figo (40' st 21 Solari), 19 Cambiasso, 4 Zanetti, 31 Cesar (33' st 16 B urdisso); 9 Cruz, 18 Crespo (26' st 29 Suazo).
A disp.: 71 Alfonso, 8 Ibrahimovic, 15 Dacourt, 16 Burdisso, 21 Solari, 25 Samuel, 29 Suazo.
All.: Roberto Mancini.
Genoa: 83 Rubinho; 24 Konko, 16 Lucarelli (36' st 34 Masiello), 4 Bega, 25 De Rosa; 7 Rossi (9' st 9 Figueroa), 8 Danilo, 29 Fabiano, 77 Milanetto; 11 Leon, 22 Borriello (9' st 28 Juric).
A disp.: 73 Scarpi, 3 Bovo, 9 Figueroa, 14 Sculli, 23 Ghinassi, 28 Juric, 34 Masiello.
All.: Gian Piero Gasperini.
Arbitro: Paolo Tagliavento (Terni).
Ammoniti: Milanetto, Figo, Rubinho

(fonte inter.it)

domenica, ottobre 28, 2007

PALERMO-INTER § Domenica 28 ottobre 2007

Nerazzurri impegnati al 'Renzo Barbera' di Palermo per la 9a giornata di campionato. Roberto Mancini schiera: Julio Cesar tra i pali; Maicon, Cordoba, Samuel e Chivu sulla linea difensiva; Stankovic, Zanetti, Cambiasso, e Cesar a centrocampo; Ibrahimovic e Suazo in attacco. Stadio gremitissimo con una cornice di pubblico spettacolare. Padroni di casa in maglia rosanero e pantaloncini neri; Inter che sfoggia la bellisima divisa del centenario con maglia bianco-crociata e pantaloncini bianchi. Calcio d'inizio battuto dai nerazzurri. La prima conclusione dell'incontro è del brasiliano Amauri che al 2' di gioco calcia alto sopra la traversa della porta di Julio Cesar. L'Inter risponde al 5': Stankovic vince un contrasto sulla trequarti e tocca su Maicon, rapida apertura per Ibrahimovic che conclude in diagonale dalla destra impegnando severamente l'ex nerazzurro Alberto Fontana, quarantenne, portiere del Palermo. Al 20' ancora neraruzzi vicini al vantaggio. Da un angolo battuto da Chivu dalla destra, la palla giunge dalle parti di Ibrahimovic che tocca di prima per il colpo di testa di Maicon, sulla respinta della difesa rosanero, la palla arriva sui piedi di Suazo che, colto in contropiede, prova ugualmente a concludere, ma senza la necessaria potenza. Da segnalare al 33' una pregevole girata al volo di Amauri: gesto tecnico pregevole ma di scarsa efficacia, Julio Cesar blocca senza problemi. Al 39' calcio di punizione battuto da Maicon: conclusione ad aggirare la barriera ma Fontana neutralizza. Un minuto più tardi l'Inter è pericolosissima: cross dalla destra di Maicon per la sforbiciata volante di Stankovic, conclusione potente e spettacolare, Fontana si salva opponendo il corpo. La prima frazione di gioco si chiude sullo 0-0 dopo un minuto di recupero. Da segnalare l'infortunio a Stankovic che toccato duro da Simplicio è costretto ad abbandonare il campo in barella.
La ripresa si apre con un doppio cambio nelle fila nerazzurre: Roberto Mancini inserisce Dacourt al posto di Stankovic e Orlandoni al posto di Julio Cesar. Al 50' pregevolissima combinazione Ibrahimovic-Suazo-Ibrahimovic: la conclusione dello svedese termina a lato di un soffio. Al 55' angolo battuto da Chivu dalla destra sul palo lungo dov'è appostato Suazo: il colpo di testa dell'ex cagliaritano termina alto sopra la traversa della porta di Fontana. Al 59' il direttore di gara Farina ammonisce, ingiustamente, Samuel per un tocco, palesemte involontario, di mano. Il calcio di punizione conseguente è battuto da Miccoli: tiro potente ma alto sopra la traversa. Da segnalare una conclusione insidiosissima di Dacourt dalla grande distanza: la palla termina a lato di pochissimo. Inter vicinissima al gol al 68': cross di Maicon dalla destra per Cambiasso, stop difettoso del centrocampista argentino, ma la palla giunge comunque dalle parti di Ibrahimovic che, colto in controtempo inventa un colpo di tacco che costringe Fontana a un difficile intervento in tuffo. Due minuti più tardi da segnalare un'ottima parata di Orlandoni su conclusione di Simplicio. Al 37' l'occasione più clamorosa della partita: Chivu calcia magistralmente un punizione da oltre 25 metri, Fontana sembra battuto, ma la palla sbatte, incredibilmente, sulla traversa. Al 43 è ancora Inter: cross dalla sinistra di Cruz per la testa di Ibrahimovic che chiama Fontana a compiere un autentico miracolo. Al 46' Orlandoni salva il risultato opponendosi ad una velenosissima conclusione in diagonale di Diana. Dopo treminuti di recupero il direttore di gara Farina fischia la fine delle ostilità. L'Inter pareggia 0-0 al 'Renzo Barbera' di Palermo.


PALERMO-INTER 0-0
Palermo:
12 Fontana; 2 Zaccardo, 21 Biava (37' st 77 Rinaudo), 43 Barzagli, 3 Capuano (33' st 16 Cassani); 32 Diana, 30 Simplicio, 14 Guana, 20 Caserta, 23 Bresciano (41' pt 10 Miccoli); 11 Amauri
A disp.: 1 Agliardi, 4 Tedesco, 7 Cavani, 17 Jankovic
All.: Stefano Colantuono
Inter: 12 Julio Cesar ( 1' st 22 Oralndoni); 13 Maicon, 2 Cordoba, 25 Samuel, 26 Chivu; 5 Stankovic (1' st 15 Dacourt), 4 Zanetti, 19 Cambiasso, 31 Cesar; 8 Ibrahimovic, 29 Suazo (39' st 9 Cruz)
A disp.: 6 Maxwell, 7 Figo, 18 Crespo, 24 Rivas
All.: Roberto Mancini
Arbitro: Stefano Farina di Novi Ligure
Ammoniti: Caserta, Samuel, Simplicio

(fonte inter.it)

martedì, ottobre 23, 2007

CSKA MOSCA-INTER § Martedì 23 ottobre 2007

CSKA Mosca-Inter 1-2. Nerazzurri impegnati al Lokomotiv Stadium di Mosca contro il CSKA, per il matchday 3 della Uefa Champions League 2007-2008. Calcio d'inizio battutto dai padroni di casa. Avvio deciso dei nerazzurri che chiudono nella propria metà campo i russi, ma non riescono ad affacciarsi efficacemente dalle parti dell'estremo difensore russo Mandrykin. Al 10' punizione del numero 7 Carvalho. Traiettoria insidiosa che aggira la barriera e costringe Julio Cesar a un difficile intervento in due tempi. Al 17' Patrick Vieira, dolorante a un polpaccio, è costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Al suo posto Roberto Mancini inserisce Dejan Stankovic. Al 30' Figo perde pericolosamente la palla in area a vantaggio Zhirkov, assist per Dudu che conclude a lato da ottima posizione. Al 32' CSKA in vantaggio: passaggio ficcante di Carvalho nel cuore dell'area nerazzurra; la palla giunge sui piedi di Jo che supera agevolmente Cordoba e batte Julio Cesar con un preciso pallonetto. La replica nerazzurra arriva al 35': splendido passaggio a girare di Maxwell dalla trequarti sinistra per Crespo che, in acrobazia, non trova la deviazione vincente. Inter vicinissima al pareggio al 40': cross dalla destra di Figo per Crespo che di testa tocca per Ibrahimovic; colpo di testa dello svedese e autentico miracolo di Mandrykin. Il gioco era fermo per fuorigioco. La prima frazione di gioco si chiude dopo 3 minuti di recupero.
I nerazzurri toccano il primo pallone della ripresa. Al 51' l'Inter trova la rete del pareggio. Cambiasso indirizza la palla di testa verso l'area avversaria, errore di Krasic che non riesce a respingere il pallone in maniera efficace, ne approfitta Crespo che, con un potente destro al volo, mette alle spalle di Mandrykin. Al 58' l'Inter fallisce un'incredibile occasione gol. Figo tocca su Stankovic sull'out di destra, cross teso sul secondo palo da parte del serbo. La palla arriva dalle parti di Ibrahimovic che da ottima posizione calcia alto di un soffio. Al 70' da segnalare una conclusione su calcio di punizione di Stankovic che termina un metro sopra latraversa della porta di Mandrykin. Al 74' padroni di casa pericolosissimi. Jo conclude dal limite dell'area piccola, Cordoba devia sull'esterno della rete. Inter meritatamente in vantaggio al minuto 80. Magistrale calcio di punizione di Figo battuto dalla destra, per l'incornata vincente di Samuel. Al 91' nerazzurri vicini anche al terzo gol. Cruz mette bene in mezzo dalla sinistra, il tocco di Ibra sotto porta è ben parato da Mandrykin. L'incontro si conclude senza ulteriori emozioni al terzo minuto di recupero. Prova di grande maturità della squadra di Mancini che sotto di una rete, non si è persa d'animo e non si è lasciata prendere dalla frenesia di cercare il gol a ogni costo, ma ha continuato a giocare, consapevole dei propri mezzi, ribaltando il riusultato a proprio favore.

CSKA Mosca-Inter 1-2
Marcatori
: 32' pt Dudu, 6' st Crespo, 35' st Samuel
CSKA Mosca (3-5-2): 1 Mandrykin; 24 V.Berezutski, 4 Ignaschevich, 6 A.Berezutski (45' pt 50 Grigoriev); 17 Krasic, 22 Aldonin, 20 Dudu (42' pt 21 Eduardo, 31' st 19 Janczyk), 25 Rahimic, 18 Zhirkov; 10 Jo, 7 Carvalho.
A disposizione: 33 Pomazan, 5 Ramon, 39 Taranov, 88 Caner.
Allenatore: Valery Gazzaev.
Inter (4-4-2): 12 Julio Cesar; 4 Zanetti, 2 Cordoba, 25 Samuel, 6 Maxwell; 14 Vieira (17' pt 5 Stankovic), 15 Dacourt (32' st 21 Solari), 19 Cambiasso, 7 Figo; 8 Ibrahimovic, 18 Crespo (17' st 9 Cruz).
A disposizione: 22 Orlandoni, 11 Jimenez, 24 Rivas, 37 Puccio.
Allenatore: Roberto Mancini.
Arbitro: Michael Riley (Inghilterra).
Ammoniti: Figo, Carvalho, Ibrahimovic, Solari

(fonte inter.it)

domenica, ottobre 21, 2007

REGGINA-INTER § Sabato 20 ottobre 2007

Reggina-Inter 0-1. Pioggia torrenziale sullo stadio 'Oreste Granillo' di Reggio Calabria, dove è in scena Reggina-Inter, anticipo serale della ottava giornata della Serie A Tim 2007-2008. Inter in completa tenuta bianca, padroni di casa nella classica divisa amaranto. I nerazzurri provano a fare la partita e a spostare in avanti il baricentro del proprio gioco fin dalle battute iniziali, la Reggina, tatticamente ordinata, si difende e riparte in contropiede. Al 13' padroni di casa pericolosi: prima Ceravolo, che sfrutta una indecisione di Cordoba, poi Cozza che calcia a botta sicura dall'interno dell'area interista, sfiorano il gol. Toldo esce in maniera spericolata e compie un intervento tanto decisivo, quanto spettacolare. Inter in vantaggio al 18': punizione battuta da Figo dall'out di sinistra, parabola a giro, molto insidiosa sulla quale si avventa Adriano che con un impercettibile ma decisivo colpo di testa in tuffo batte il portiere calabrese Campagnolo. La Reggina prova a reagire e tra il 22' e il 26' sfiora due volte la rete del pareggio, prima con Cozza, poi con Ceravolo. Da segnalare al 37' una punizione bomba di Adriano che dai 25 metri calcia di sinistro, la palla schizza sull'erba bagnata e passa sotto le gambe di Campagnolo che però riesce miracolosamente a recuperare. Reggina ancora pericolosa in chiusura di primo tempo: prima con Cozza, chiuso efficacemente in angolo da Chivu; poi con Ceravolo che costringe Toldo, sicuramente uno dei migliori in campo, ad una uscita spettacolare. La prima frazione di gioco si chiude dopo due minuti di recupero.
La ripresa si apre con un'occasionissima per l'Inter: sugli sviluppi di una mischia in area amaranto, il pallone giunge dalle parti di Cambiasso che calcia al volo di prima intenzione, il tiro potente sembra indirizzato in rete ma un difensore calabrese riesce a respingere. Al 56' Mancini inserisce Zanetti al posto di Adriano. Al 70' Reggina vicina al pareggio: Missiroli fornisce un perfetto assist a Cascione che batte a rete in diagonale, Toldo sembra battuto ma Maxwell salva in prossimità della linea di porta. Al 77' Inter vicina al raddoppio: assist di testa di Ibrahimovic per Cruz che controlla in corsa e cerca di superare Campagnolo con un tocco sul primo palo. Ottimo riflesso dell'estremo difensore calabrese che riesce a neutralizzare la conclusione. Mancini inserisce prima Ibrahimovic, poi Suazo al posto di Vieira e Cruz. Dopo il furore agonistico del primo tempo, il ritmo cala vistosamente anche a causa del campo reso pesante dalla pioggia. Al minuto 88 Ibrahimovic s'impossessa di un pallone sull'out di destra, si accentra saltando tre avversari e conclude di potenza verso la porta calabrese. Campagnolo si oppone con i pugni. Sul ribaltamento di fronte è Cozza a sfiorare il gol. Al secondo dei tre minuti di recupero Toldo salva letteralmente il risultato con un riflesso eccezionale su colpo di testa ravvicinato di Cascione. È l'ultima emozione dell'incontro. Allo scadere del terzo minuto il direttore di gara Bergonzi fischia la fine delle ostilità. L'Inter passa al 'Granillo' con una prestazione caparbia e volitiva e allunga a più cinque sulla Roma che nel pomeriggio era stata fermata sul pari dal Napoli all''Olimpico'.


REGGINA
-INTER 0-1
Marcatori
: 18' pt Adriano
Reggina: 30 Campagnolo, 3 Cherubin, 4 Cascione, 6 Aronica, 10 Cozza, 14 Tognozzi (27' st 8 Barreto), 16 Valdez, 18 Hallfredsson (30' st 25 Montiel), 21 Ceravolo, 34 Missiroli (84' st 24 Tullberg), 55 Lanzaro
A disp.: 22 Novakovic, 8 Barreto, 11 Joelson, 20 Alvarez, 24 Tullberg, 25 Montiel, 32 Pettinari
All.: Massimo Ficcadenti
Inter: 1 Toldo; 13 Maicon, 2 Cordoba, 26 Chivu, 6 Maxwell; 7 Figo, 14 Vieira (23' st 8 Ibrahimovic), 19 Cambiasso, 31 Cesar; 9 Cruz (83' st 29 Suazo), 10 Adriano (11' st 4 Zanetti)
A disp.: 12 Julio Cesar, 4 Zanetti, 8 Ibrahimovic, 18 Crespo, 21 Solari, 25 Samuel, 29 Suazo
All.: Roberto Mancini
Arbitro: Paolo Bergonzi di Genova
Ammoniti: Aronica, Cozza, Cruz, Vieira, Ibrahimovic

(fonte inter.it)

domenica, ottobre 07, 2007

INTER-NAPOLI § Sabato 06 ottobre 2007

L'Inter batte il Napoli 2-1, nell'anticipo serale della settima giornata della Serie A Tim.
I nerazzurri prendono il pallino del gioco in mano fin dalle prime battute dell'incontro e cercano il gol con insistenza. Al 3', dopo un bella combinazione nerazzurra, Ibrahimovic prova la gran botta dal limite, palla alta di un niente. Il Napoli si chiude bene ed è pronto a ripartire in contropiede quando recupera palla. Nerazzurri meritatamente in vantaggio al 20': Ibrahimovic servito da Cruz al limite sinistro dell'area. Lo svedese, con quattro difensori davanti, trova il tocco, perfetto, per il taglio di Cruz in area. L'attaccante argentino non lascia scampo a Iezzo, collo destro e palla sotto la traversa . Al 36' l'Inter raddoppia: Stankovic lancia Cruz in profondità, stop di petto dell'argentino e sinistro che batte nuovamente Iezzo. La replica degli azzurri è affidata a un tiro al volo di Hamsik. La battuta di rara potenza, costringe Julio Cesar a una parata da applausi. La prima frazione di gioco si chiude senza nemmeno un minuto di recupero.
Il secondo tempo si apre con una sostituzione nelle fila nerazzurre: Mancini inserisce Maxwell al posto di Chivu. L'Inter ha subito una buona occasione per segnare il terzo gol. Angolo battuto dalla destra del fronte d'attacco nerazzurro, Samuel colpisce di testa in mischia, la sfera termina alta sopra la traversa della porta di Iezzo. Da segnalare al 63' una pregevole conclusione in diagonale di Ibrahimovic fuori di un soffio. Il Napoli si affaccia dalle parti di Julio Cesar al 66' con una conclusione potente di Cannavaro direttamente su calcio di punizione che, sibila vicino all'incrocio dei pali. Al minuto 80' azione da manuale dei nerazzurri. Ibrahimovic tocca per Figo, c'è della magia nel tocco del portoghese che libera il neo-entrato Suazo. Il controllo dell'attaccante non è impeccabile e il tiro successivo termina a lato. All'84' il Napoli accorcia le distanze: cross dalla destra di Hamsik sul palo lungo, Sosa sovrasta Maxwell e batte Julio Cesar con un preciso colpo di testa. L'incontro termina dopo tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara Rosetti.

INTER-NAPOLI 2-1
Marcatori: 20' pt e 36' pt Cruz, 39' st Sosa
Inter
(4-4-2): 12 Julio Cesar, 4 Zanetti, 2 Cordoba, 25 Samuel, 26 Chivu (1' st 6 Maxwell); 7 Figo, 5 Stankovic (16' st 16 Burdisso), 19 Cambiasso, 31 Cesar; 8 Ibrahimovic, 9 Cruz (34' st 29 Suazo).
A disp.
: 1 Toldo, 10 Adriano, 18 Crespo, 30 Pelé.
All.
: Roberto Mancini.
Napoli (3-5-2): 1 Iezzo; 96 Contini, 28 Cannavaro, 21 Domizzi; 2 Grava (11' st 14 Garics), 17 Hamsik (41' st 11 Calaiò), 23 Gargano, 18 Bogliacino, 19 Savini; 25 Zalayeta (34' 9 Sosa), 7 Lavezzi.
A disp.
: 22 Gianello, 4 Montervino, 9 Sosa, 16 Cupi, 20 De Zerbi.
All.
: Edoardo Reja.
Arbitro:
Roberto Rosetti (Torino).
Ammoniti
: Samuel, Stankovic, Cannavaro, Bogliacino, Burdisso, Garics, Contini.
(fonte inter.it)

martedì, ottobre 02, 2007

INTER-PSV EINDHOVEN § Martedì 02 ottobre 2007

L'Inter vince 2-0 contro il PSV Eindhoven nel MatchDay 2 del Gruppo G dell'Uefa Champions League. Partenza decisa dei nerazzurri che nei primi minuti si rendono ripetutamente pericolosi in zona d'attacco prima con Crespo poi con Ibrahimovic. La replica del PSV è affidata al numero 11 Perez che al 12' entra in area dalla destra e scarica un potente diagonale che impegna severamente Julio Cesar. L'Inter passa in vantaggio al 15' su calcio di rigore. Ibrahimovic, trattenuto vistosamente per la maglia in area cade a terra, il direttore di gara Vassaras decreta il penalty. Batte lo stesso Ibrahimovic che con un tiro potente spiazza l'estremo difensore olandese Gomes. Al 25' Inter vicinissima al raddoppio: Stankovic ruba palla a metà campo e apre su Solari, cross dalla sinistra sul secondo dove Crespo manca di un soffio la deviazione vincente. Al 31' arriva la seconda rete nerazzurra: discesa sulla destra di Zanetti che tocca per Figo, cross sul palo lungo per Ibrahimovic che osserva il piazzamento del portiere Gomes e poi lo beffa con uno spettacolare pallonetto effettuato con un colpo di testa vellutato. Il primo tempo si chiude senza ulteriori emozioni dopo un minuto di recupero.
La ripresa si apre con le formazioni invariate rispetto alla prima frazione di gioco. Al minuto 49' olandesi vicini alla segnatura: calcio di punizione dalla trequarti, Addo sfiora di testa e mette a lato di un soffio. Al 61' Koevermans s'invola sulla fascia sinistra e mette al centro, Julio Cesar blocca in presa bassa. Al 65' il direttore di gara Vassaras espelle Chivu, già ammonito, per un'entrata fallosa ai danni di Culina. Al 68' Inter pericolosa in avanti: assist perfetto di Ibrahimovic per Stankovic che da buona posizione spreca calciando alto sopra la traversa. Un minuto più tardi è Suazo, perfettamente imbeccato da Maxwell a sfiorare il gol con un diagonale potente che termina a lato di poco. Al 72' Julio Cesar è chiamato a un difficile intervento in tuffo per deviare un calcio di punizione di Perez. Al 73' Suazo si libera di un avversario e calcia a rete. La conclusione è potente e angolata, ma Gomes riesce a mettere in angolo. Da segnalare, nel corso della ripresa, l'esordio in Champions League di Francesco Bolzoni, centrocampista classe '89. L'Inter controlla agevolmente la gara fino al triplice fischio del direttore di gara Vassaras che arriva dopo 3 minuti di recupero. Appena un istante prima del triplice fischio espulso anche Sauzo per una gomitata inferta ad un avversario.

INTER-PSV EINDHOVEN 2-0
Marcatori: 15' pt Ibrahimovic (Rig.), 31' pt Ibrahimovic
Inter: 12 Julio Cesar; 4 Zanetti, 25 Samuel, 26 Chivu, 6 Maxwell; 7 Figo, 21 Solari (25' st 36 Bolzoni), 19 Cambiasso, 5 Stankovic; 8 Ibrahimovic, 18 Crespo (16' st 29 Suazo).
A disposizione: 1 Toldo, 11 Jimenez, 35 Esposito, 37 Puccio.
All.: Roberto Mancini.
PSV Eindhoven: 1 Gomes; 13 Alcides, 18 Addo, 3 Salcido; 2 Kromkamp, 6 Simons, 8 Mendez (11' st 10 Koevermans), 15 Culina; 11 Perez; 17 Farfan (30' st 16 Aissati), 9 Lazovic.
A disposizione: 21 Roorda, 19 Jonathan, 23 Fagner, 26 Van der Leegte, 28 Bakkal.
All.: Ronald Koeman.
Arbitro: Kyros Vassaras (Grecia).
Ammoniti: Samuel, Culina
Espulsi: Chivu, Suazo
(fonte inter.it)